Essendo stato pubblicato il verbale, abbiamo analizzato il numero dei votanti riportato in tutti i suoi dettagli e abbiamo ritenuto di dovere fare un’integrazione agli espostì presentati in precedenza, per evidenziare considerazioni e precisazioni che non avremmo potuto fare prima.
Al Presidente della CONSOB
Prof. Paolo Savona
Al Chair of the Supervisory Board di BCE
Dott. Andrea Enria
Al Governatore della Banca d’Italia
Prof. Ignazio Visco
ESPOSTO
Quale piccolo azionista di Banca CARIGE, ad integrazione e precisazione di quanto già evidenziato nell’esposto del 13 ottobre 2019 mi preme ulteriormente evidenziare quanto segue.
A seguito della pubblicazione, avvenuta lo scorso 19 ottobre, del verbale dell’assemblea tenutasi il 20 settembre scorso con la quale è stato approvato, con la maggioranza del 91% dei presenti il noto aumento di capitale e le connesse operazioni, sono stati resi noti i dati riguardanti i votanti e si è appurato che su 20.289 aventi diritto al voto, rappresentanti complessivamente 26.325.181.260 azioni, ben 16.517 votanti (vale a dire oltre l’80%!!), portatori di 8.787.730.743 azioni (circa un terzo!), erano rappresentati tramite delega da Computershare s.p.a., rappresentante designato da CARIGE.
Di tali 16.517 voti, ben 15.620 sono stati favorevoli alla delibera di aumento di capitale, 798 astenuti e 99 contrari.
Il dato non è semplicemente insolito, ma strabiliante e incredibile, bastando a tal proposito rilevare che Proxitalia (unico soggetto abilitato alla sollecitazione di voto favorevole e alla relativa raccolta di deleghe), non solo ha raccolto solo 912 deleghe per altrettanti voti, ma di questi 853 hanno votato a favore, 45 hanno disposto per l’astensione e 14 hanno disposto per il voto contrario (nonostante la contraria sollecitazione).
Da una banale proporzione si evince che chi, come Proxitalia, ha sollecitato il voto favorevole, ha registrato voti contrari in misura percentuale 2,5 volte superiore (circa 1,5%) a quella (0,6%) espressa (spontaneamente!!) tramite Computershare da un numero impressionante di persone che si sono affannate in soli 9 giorni (attenendo ostinatamente di trovare la linea libera) ad inviare fax (o trasmettere telematicamente) ogni minuto o giù di lì.
A tal ultimo proposito, ci sono giunte notizie circa il fatto che agenzie di CARIGE abbiano assunto gli oneri economici relativi all’invio da pubblici esercizi di una quantità significativa di deleghe.
Si è già detto -ma si ribadisce: repetita juvant– che il dato, di per sé è talmente eclatante da non poter trovare altra logica giustificazione se non in una illegittima raccolta, da parte di un soggetto non autorizzato, di deleghe poi fatte pervenire via fax a Computershare come provenienti dai deleganti e che, da informazioni acquisite è emerso che, a ridosso dell’assemblea del 20 settembre 2019, impiegati di BANCA CARIGE abbiano telefonato ai possessori di azioni per poi convocarli in Agenzia e infine che Clienti di CARIGE, recatisi in agenzia per effettuare operazioni di sportello, si siano sentiti rispondere che al momento non era possibile evadere richieste non routinarie in quanto il personale era impegnato nel raccogliere deleghe per la detta assemblea.
A ciò aggiungiamo -e la assoluta gravità è del tutto evidente– che ove tali voti, come dovrebbe a seguito di banali indagini che confermassero quanto sopra, venissero ritenuti invalidi perché illecitamente sollecitati, la maggioranza qualificata prevista dalla legge (due terzi dei votati) per l’approvazione dell’aumento di capitale verrebbe meno con ogni conseguenza.
Infatti, posto che i voti favorevoli sono stati per un numero azioni pari a 23.981.488.932, detraendo il numero di azioni di cui sono portatori i votanti tramite Computershare (come detto, 8.787.730.743), i voti favorevoli corrisponderebbero a 15.193.758.189, vale a dire a meno del 60% del capitale rappresentato in assemblea (26.340.804.697)
Tanto premesso, reiteriamo alle Istituzioni in indirizzo la richiesta di eseguire i dovuti accertamenti sui fatti sopra.
Inutile dire ci paia un atto dovuto.
Franco Corti