Il termine ”Parco buoi” è stato introdotto nella finanza, per indicare l’area dove s’intrattenevano gli investitori meno esperti, quando la negoziazione titoli avveniva alle grida. La definizione era entrata in uso per indicare le persone che s’intrattenevano in quello spazio, allo scopo di intuire cosa stessero facendo gli investitori più accreditati, per avvantaggiarsi con quell’informazione. Le persone più esperte traevano profitto quando riuscivano a condizionare i comportamenti di quelle più vulnerabili, chiamate in gergo ”il parco buoi”, perché si muovevano tutti insieme come una mandria dietro a un capobranco. Da quando la negoziazione titoli è passata sul mercato telematico, il termine non è andato in disuso e ha continuato a identificare gli investitori che facilitavano la speculazione perché, nell’illusione di facili guadagni, cadevano nelle trappole tese da scaltri speculatori, aiutati da intermediari senza scrupoli. Molti casi accaduti negli ultimi decenni, che tratteremo nei prossimi articoli, possono aiutare a capire, ma anche se con meccanismi differenti, il risultato è sempre stato come nel caso dei diamanti da investimento, qualcuno guadagnava con facilità e, quello che ancora oggi è chiamato “il parco buoi”, perdeva i propri risparmi. Quanto accaduto agli azionisti CARGE è completamente diverso. Loro non hanno sperperato il proprio denaro perché sprovveduti, l’hanno perso perché hanno avuto fiducia in istituzioni che improvvisavano interventi normativi, senza preoccuparsi di cosa potesse accadere ai piccoli azionisti e in amministratori che pensavano esclusivamente ai propri interessi, anziché a quelli degli investitori che li pagavano.
Quello che sta accadendo agli azionisti CARIGE ha dell’incredibile ed è un sintomo di un degrado delle istituzioni, cui è necessario reagire. Non è possibile che quanto descritto nei primi tre articoli su Banca CARIGE, sia accaduto senza che nessuno abbia assunto iniziative a tutela dei risparmiatori e non è finita, perché il peggio sarà descritto nel quarto articolo. Abbiamo preferito ritardare la sua pubblicazione, perché vogliamo fare un tentativo che possa cambiare il finale del caso CARIGE. Vogliamo provare a stimolare un’aggregazione di tutti gli azionisti, rilevanti e non, per avere una voce forte con un impatto mediatico che possa evitare ad altri, quanto sta accadendo a noi.
Noi conosciamo bene quale sia lo stato d’animo di chi ha subito la lunga catena di prevaricazioni, la loro prostrazione, la loro incapacità di reagire, il senso d’impotenza che crea un nodo nella loro gola, che ha tolto loro la fiducia in tutto e in tutti, il peso che incurva la loro postura, la tristezza che fa luccicare i loro occhi, la sensazione di disagio che non permette loro di addormentarsi la sera o che li sveglia presto la mattina. Conosciamo molto bene tutto quanto abbiamo descritto, perché è naturale che accada in una simile situazione. E’ talmente naturale che anche Flora, la cucciolona del filmato che vi suggeriamo di vedere nel caso non l’aveste ancora fatto, manifesta gli stessi disagi. Ha otto mesi, è stata maltrattata, abbandonata e, nonostante ora sia stata accolta in una famiglia che si occupa di tutti i suoi bisogni e che le offre tanto affetto, non riesce ad avere fiducia in chi l’ha amorevolmente accolta. A Flora serve tempo per dare fiducia a chi le vuole veramente bene, perché non capisce il significato di ciò che le viene detto. Gli azionisti CARIGE possono reagire, a loro è possibile spiegare che se non lo facessero, ciò che è accaduto loro potrebbe succedere nuovamente, sia a molti alti risparmiatori, sia a loro stessi. Dobbiamo rialzare la testa, unire le nostre forze e maturare la consapevolezza che: “da soli si va veloci, ma non si arriva da nessuna parte, in tanti si va piano, ma si va molto più lontano”. Insieme è possibile creare l’onda d’acqua cristallina che possa lavare via il fango che sta offuscando la finanza globalizzata.
Questo sito è nato per dare voce ad azionisti, investitori e risparmiatori. Nessuno può difendere chi non abbia voglia di reagire e si sia rifugiato in una triste rassegnazione. Senza il vostro sostegno, anche il nostro tentativo si trasformerebbe nel fallimento di un bellissimo progetto. Voi potete fare moltissimo per dare evidenza alla mancanza di regole che dovrebbero tutelare i risparmi di tutti noi e, per farlo, non dovete spendere un solo centesimo, sarà sufficiente dare forza a chi si è proposto per assumere iniziative che tutelino i vostri diritti e promuovano azioni per il recupero dei danni subiti. Per riuscirci sarà sufficiente compiere una o più azioni tra quelle che vi descriviamo:
- Potete scriverci, dirci che siete azionisti CARIGE e che desiderate essere a conoscenza di ogni iniziativa che sarà intrapresa per attribuzione di responsabilità e riconoscimento dei danni derivanti dagli investimenti in Banca CARIGE. Noi inseriremo il vostro indirizzo di posta elettronica in una lista di persone cui comunicare le nostre iniziative e quelli di chiunque voglia tutelare i nostri diritti.
- Potete scriverci dicendoci di non essere azionisti CARIGE, ma che gradireste essere informati sulle iniziative di carattere generale, che il sito promuoverà per la tutela dei diritti dei risparmiatori e noi v’inseriremo in una lista di persone cui trasmettere informazioni che possono interessare tutti i risparmiatori, investitori e azionisti.
- Potete segnalare il sito a tutti i vostri conoscenti, descrivendo scopo e valori della nostra iniziativa. Più persone leggeranno i nostri scritti e condivideranno i nostri valori, più esperti riterranno gratificante collaborare alla realizzazione del nostro progetto.
Potete aiutarci a migliorare il sito dandoci i consigli che ritenete utili, dopo avere conosciuto i nostri valori, il nostro scopo e letto cosa pubblichiamo. - Potete segnalarci casi di abusi subiti e noi pubblicheremo i vostri scritti, purché in sintonia con lo scopo e i valori della nostra iniziativa.
- Anche il semplice collegarsi al sito per leggere ciò che scriviamo ci darà forza, soprattutto se condividerete con amici e conoscenti i contenuti che avete apprezzato.
- Se ci segnalerete cosa vi ha aiutato a migliorare la vostra conoscenza finanziaria, ci darete le informazioni utili a raggiungere il nostro scopo e, anche questo aumenterà la forza di tutti noi.
Solo seguendo questo sito, dandoci la vostra disponibilità a valutare le nostre iniziative” potrete darci il vigore e il dinamismo necessari a fare cambiare le regole e aumentare le tutele per i risparmiatori, i piccoli investitori e gli azionisti. Darci la possibilità di farlo non vi costa nulla e i miglioramenti che riusciremo ad ottenere, saranno a beneficio di tutti i risparmiatori, compresi voi. Provate a rialzare la testa e a dare la vostra fiducia a chi, dopo cinquant’anni di lavoro, ha deciso di dedicare le proprie energie al miglioramento della nostra società.