Pubblichiamo volentieri il comunicato stampa fattoci pervenire dalla Dottoressa Francesca Corneliche ha fatto proprio l’esposto da noi inviato a BCE, CONSOB e Banca d’Italia, arricchendolo e chiedendo –in osservanza dell’obbligo di trasparenza- una serie di documenti che, qualora fossero resi noti,sarebbero certamente utili a “smascherare” l’esproprio che abbiamo denunciato
comunicato stampa DEL 7 OTTOBRE 2019
L’AZIONISTA FRANCESCA CORNELI, CON L’ADESIONE DI ALTRI azionisti retail di banca carige, per lo 0,46% del capitale sociale, inviano esposto a consob – bce – banca d’italia.
Con altra missiva richiedono documentazione e incontRo a fitd-fvi-ccb. appello alla malacalza investimenti.
L’azionista Francesca Corneli, con l’adesione di altri azionisti, per lo 0,46% complessivo del capitale sociale di Banca Carige, in data 7 ottobre 2019, dando seguito all’iniziativa già intrapresa dall’azionista Franco Corti, ha inviato un Esposto a CONSOB, BCE, Banca d’Italia per richiedere di:
- rendere disponibile copia integrale dell’Accordo del 9 agosto u.s. e dell’Offerta del FVI di azioni gratuite;
- verificare la legittimità, formale e sostanziale, dell’Accordo e documenti collegati, anche sotto il profilo della disciplina dei patti parasociali;
- fornire e rendere pubblico parere preventivo sulla condizione di esonero da OPA, richiesta da CCB;
- fornire e rendere pubblica l’indicazione del livello di flottante richiesto per evitare il delisting;
- non autorizzare le operazioni previste se non quando siano decorsi i termini di impugnazione della delibera.Con una seconda missiva – indirizzata a FITD, FVI e CCB – Corneli e altri azionisti chiedono di acquisire la documentazione dell’Accordo e dell’Offerta delle azioni gratuite, nonché di avere un incontro per poter esporre e formalizzare proposte correttive, denunciando quanto la posizione critica di diversi azionisti sia stata banalmente equiparata al volere la liquidazione della Banca. La richiesta è stata inviata, per conoscenza, anche alla Malacalza Investimenti – auspicandone condivisione e sostegno – e al sito www.vocedegliazionisti.it, per la nota vicinanza di posizioni.I documenti citati sono consultabili sul sito: www.fcorneli.it
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- Gli azionisti insistono sulla doverosa trasparenza sull’operazione e sul diritto a ottenere copia della documentazione che direttamente li riguarda.
- L’Accordo del 9 agosto u.s., infatti, a giudizio degli azionisti, comporta conseguenze del tutto “impari” tra gli azionisti attuali e futuri, e solleva diversi dubbi di legittimità e liceità, soprattutto in merito all’offerta delle c.d. azioni gratuite.
Contatto:
Dott.ssa Francesca Corneli
Telefono: 347 0698604
